La nascita di Sky Sentinel avviene nel 2011 come progetto sperimentale sull’utilizzo di nuove tecnologie per la sorveglianza dello spazio aereo e la ”cattura”, in modalità totalmente automatizzata, dei fenomeni luminosi che si manifestano nell’atmosfera terrestre.
Le postazioni di rilevamento di Sky Sentinel hanno lo scopo di individuare e registrare fenomeni atmosferici che passerebbero inosservati o che, per loro natura, non sarebbero osservabili ad occhio nudo a causa della loro rapidità. Tra questi eventi possiamo annoverare fenomeni molto conosciuti come meteore e bolidi, oggetti di provenienza extraterrestre che incontrano, durante il loro vagare nello spazio, l’atmosfera terreste e altri meno noti tra cui possiamo annoverare gli sprite, i raggi cosmici, gli elves, gli halo e i blue jets. Sky Sentinel collabora con altri circuiti italiani ed esteri, scambiando dati ed effettuando triangolazioni al fine di calcolare, in occasione di medesimi fenomeni segnalati da due o più postazioni, la posizione geografica, l’angolo di entrata nell’atmosfera terrestre ed il possibile luogo d’impatto al suolo.
Sky Sentinel è inserito nel network nazionale IMTN (Italian Meteor and Transient Luminous Event Network) che racchiude la maggior parte delle postazioni di telerilevamento italiane.